Rete Italia APS perplessa per il Bilancio demografico mensile ISTAT di gennaio marzo 2025

Rete Italia APS perplessa per il Bilancio demografico mensile ISTAT di gennaio marzo 2025

il drastico calo demografico di 13 mila “unità” in tre mesi lancia un serio quesito sul domani dell’Italia… Quale prospettive si aprono? quali ripercussioni sull’intero Sistema Italia possono derivarne? Quali possibili soluzioni adottare?

Fabriano, 9 giugno 2025

Autore: Sergio Sambi

fonte: https://www.istat.it/notizia/bilancio-demografico-mensile-gennaio-marzo-2025/?mtm_campaign=wwwnews&mtm_kwd=22_2025

I dati dell’ISTAT parlano chiaro: Al 31 marzo 2025, secondo i primi dati provvisori, la popolazione residente in Italia ammonta a 58.921.111 unità, in diminuzione di 13 mila unità rispetto all’inizio dell’anno (-0,2 per mille abitanti).

Le nascite nei primi tre mesi ammontano a 85mila unità, evidenziando un ulteriore calo della natalità (-7,8% rispetto agli stessi mesi del 2024). I decessi sono 175mila (1,4% in più rispetto a gennaio-marzo 2024) in linea con la tendenza di periodo.

Si registra un lieve aumento dei movimenti migratori in entrata a fronte di una diminuzione di quelli in uscita dal Paese.

Rispetto al primo trimestre del 2024, le iscrizioni dall’estero (110 mila) aumentano dell’1,9% mentre le cancellazioni per l’estero (33 mila) diminuiscono del 51,5%.

Infine, i trasferimenti di residenza tra Comuni, che globalmente hanno coinvolto 366 mila cittadini, risultano in calo (-1,1% sullo stesso periodo del 2024).

A dicembre 2025, nel corso del Congresso Nazionale di Rete Italia APS si tratterà anche di questo tema con esperti del Comitato Tecnico Operativo e Scientifico, di operatori della Pubblica Amministrazione, del mondo Accademico e di quello Religioso invitando ospiti esponenti delle forze del Parlamento Italiano.

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